01/10/08

Bambini ed energy drink: l'allarme lanciato dall'Istituto Superiore della Sanità

Energy drink e infanzia, un binomio che preoccupa la comunità scientifica e gli organismi sanitari internazionali. 
Sempre più under-18 sono affascinati da queste bevande: bambini e adolescenti consumano con regolarità gli energy drink mettendo a rischio la loro salute.
 È questo l’allarme lanciato da un team di esperti dell’Associazione Drug Education britannica e raccolto anche nel nostro Paese dall’Istituto Superiore di Sanità.
Oltre a rendere teen-ager e bambini iperattivi, queste bevande sono in grado di causare un aumento della pressione, palpitazioni e mal di testa, in casi di consumo elevato.
“Oltre ad acqua, zuccheri, coloranti e aromi, questi drink contengono ‘sostanze energizzanti’, appunto, come taurina, caffeina, ginseng e guaranà. Questi ingredienti, in un organismo in formazione e non ancora completo sotto il profilo metabolico, potrebbero generare effetti indesiderati”, come ha spiegato il dottor Emanuele Scafato, direttore del Reparto Salute della Popolazione dell’ISS italiano.
Gli energy drink dovrebbero essere sconsigliati a bambini, donne in gravidanza e soggetti con problemi cardiovascolari, stando a quanto affermato da Scafato: “i bambini, durante la loro crescita, necessitano di proteine, carboidrati, grassi e non di sostanze che non hanno alcun valore nutrizionale”.